Secondo appuntamento per la rete alla scoperta del mondo HORECA e GDO





Lunedì 20 maggio 2019 abbiamo organizzato la seconda giornata annuale dedicata a far conoscere la nostra rete di imprese. L’appuntamento si è svolto presso la Cantina Produttori di Valdobbiadene – Val D’Oca, dove erano presenti tutte le sei aziende della rete ed abbiamo affrontato tematiche importanti legate alla distribuzione dei prodotti, sia dal punto di vista del settore Horeca che GDO.

“Oggi abbiamo trovato diversi spunti di riflessione e scenari evolutivi della commercializzazione dei vini sui due canali. Sono contento di aver ospitato questo secondo appuntamento, ci aiuta a guardare avanti con ottimismo sia sul mercato domestico che all’estero” ha detto Aldo Franchi, direttore di Val d’Oca.

La giornata, aperta ad operatori Horeca e GDO, si è articolata in una serie di momenti, aperti da un workshop mattutino dedicato all’on-trade La Carta dei Vini vista dal cliente – da un’indagine online gli indicatori di scelta condotto da Fabio Piccoli, direttore di Wine Meridian, e con Laura Bresciani, giornalista e PR Senior Consultant e Francesca Negri, scrittrice, blogger e giornalista certificata WSET.

Il pomeriggio, invece, è stato aperto da un workshop off-trade L’evoluzione del consumo domestico dei vini in Italia -Anteprima ricerca IRI – aprile 2019 con Armando Brescia, direttore di Distribuzione Moderna, Virgilio Romano, Business Insight Director CGD Department IRi e Francesco Campesan, consulente GDO.

La ricerca “Il 2019 inizia sotto i migliori auspici. Il vino inteso come vini e spumanti, a volume mostra una crescita dell’1,2% e a valore del 5,1% (totale Italia incluso Discount)” ha spiegato Virgilio Romano, raccontando l’anteprima della ricerca IRI. L’inversione di tendenza è più marcata sui vini in bottiglia da 0,75 litri, mentre decisamente penalizzato è il formato da litro e mezzo che continua a calare nelle vendite.

Una nota sui canali di vendita: in positivo troviamo Supermercati e Discount, poco sotto lo zero ipermercati e piccoli supermercati (Lsp), in netto miglioramento comunque rispetto alla chiusura 2018. Tre i motivi principali, il raffreddamento dei prezzi, l’aumento delle promozioni, la contro-cifra 2018 decisamente negativa.