Perché la cooperazione può uscire da questa crisi con un sorpasso nel nome della qualità e della fiducia del consumatore

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L’emergenza sanitaria vista da Daniele Accordini, direttore Cantina Valpolicella Negrar

Come state affrontando l’emergenza sanitaria ed economica come azienda?

L’emergenza sanitaria la stiamo affrontando con estrema serietà e disciplina, attivando tutte le forme di protezione previste.

Sotto l’aspetto economico sono cambiate notevolmente le cose, con il blocco totale dei tre punti vendita e del canale Horeca compensato da un incremento di circa il 10-15% del canale Gdo e dei Monopoli esteri.

In che modo far parte della rete di imprese The Wine Net vi ha aiutato e portato un aiuto concreto in questo momento?

Il rapporto con la rete in questi momenti è stato importante per capire come ogni azienda affronta una situazione di emergenza così fuori dal comune. Ci siamo confrontati anche su argomenti quali gli insoluti dell’Horeca per capire se è un fenomeno locale oppure nazionale oppure su come i vari Stati stanno reagendo, cercando così di anticipare delle decisioni unendo le visioni.

Quale è stata la reazione dei vostri partner commerciali nel mondo?

Ogni Paese ha reagito con temporalità e sensibilità diverse.

Gli Stati Uniti, ad esempio, sono stati colpiti per ultimi dall’infezione del virus e nella fase iniziale si sono dimostrati poco sensibili ed ottimistici, mentre poi sono diventati estremamente rigidi. Nei Paesi dove vige il Monopolio, Canada e Nord Europa, le vendite sono proseguite con regolarità. La parte più importante per noi è stata fino ad oggi la Gdo italiana che ha incrementato le vendite con nuovi inserimenti di prodotti, anche se i consumatori tendono a scegliere i vini della fascia più economica, visto il triste momento di crisi che l’Italia sta vivendo.

Che scenari e prospettive vedete per il prossimo futuro?

Ci troviamo come in una corsa di formula1, dove prima c’erano in testa Ferrari e Mercedes con un distacco di un giro dalle altre macchine, ora a causa di un incidente è entrata in campo la safety car così tutte le auto si sono riallineate. Tante domande ora ci occupano la mente: la ripartenza sarà con le stesse regole? Ritengo che le nuove esperienze forzate del consumatore verso nuovi vini avvantaggino la cooperazione, in questo caso anche The Wine Net: sta a noi gestire questo sorpasso conquistando la fiducia del consumatore con una qualità elevata e costante. Cambierà poi la vendita on-line, fino a questo momento poco utilizzata, ed avvantaggerà le aziende più rapide al cambiamento, mentre ritengo che l’enoturismo dopo un periodo di quarantena ritornerà ancora più forte di prima, ma con maggiore attenzione al turismo di prossimità di cui l’Italia è ricchissima.